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1 ♦ world
♦ world /wɜ:ld/A n.1 [uc] mondo; universo; pianeta, terra; gente, società; vita mondana: (tur.) a cruise round the world, una crociera intorno al mondo; to go round the world, fare il giro del mondo; to travel the world, viaggiare per il mondo; the creation of the world, la creazione del mondo; the real world, la realtà; this world, questo mondo; la vita terrena; the next world (o the world to come) l'altro mondo; l'aldilà; l'oltretomba; (fig.) the world of business, il mondo degli affari; (geogr.) the Old World, il Mondo Antico; the New World, il Nuovo Mondo; l'America; (stor.) the Greek world, il mondo greco antico; the English-speaking world, i popoli anglofoni; He's a man of the world, è un uomo di mondo; to be lost to the world, essere estraniato da tutto quello che sta intorno; material world, mondo fisico (o della materia); That poet lives in a world of his own, quel poeta vive in un mondo tutto suo; She knows ( o She has seen) the world, conosce il mondo; conosce la vita; He thinks the world is his oyster, si sente il padrone del mondo; (relig.) to forsake the world, rinunciare (o dire addio) al mondo; to take the world as it is, prendere il mondo come viene; all over the world (o all the world over) in tutto il mondo; dappertutto; the developing world, i paesi in via di sviluppo; the natural world, il mondo della natura; the wide world, il vasto mondo3 (fam.) grandissima quantità; (un) mucchio; (un) sacco: a world of troubles, un sacco di guai; A little rest did me a world of good ( o worlds of good), un po' di riposo mi fece un gran beneB a. attr.mondiale: the World Bank, la Banca Mondiale; The US is a world power, gli USA sono una potenza mondiale; (fin.) world currency, valuta mondiale; (econ.) world economy, economia mondiale; (fin.) world liquidity, liquidità mondiale; ( sport) the world champion, il campione del mondo; world ranking, classifica mondiale; world trade, commercio mondiale● to be worlds apart, essere agli antipodi □ world-beater, persona vincente (o di grande successo); ( sport) campione mondiale; fuoriclasse □ (fam.) world-beating, grande; vincente; strepitoso □ ( sport) world championship, campionato mondiale □ world-class, di classe (o di livello) internazionale (o mondiale) □ world-class player, giocatore di classe mondiale □ ( calcio) the World Cup, la Coppa del Mondo □ ( calcio) World Cup qualifiers, partite di qualificazione per la Coppa del Mondo □ (autom.) World Drivers' Championship, Campionato Mondiale Piloti □ world-famous, celeberrimo; di fama mondiale □ a world language, una lingua universale □ (polit., market.) world leader, leader mondiale □ the world of dreams, il mondo dei sogni □ the world of letters, il mondo delle lettere; i letterati □ world-old, vecchio come il mondo; antichissimo □ world politics, politica mondiale □ ( sport) the world record holder, il primatista mondiale □ ( sport, USA) the World Series, il torneo che decide il campionato di baseball statunitense □ a world too wide, (di gran lunga) troppo largo, così largo che ci si balla dentro (per es., di un vestito) □ (filos.) world-view, visione del mondo □ (stor.) World War I , la prima [seconda] guerra mondiale □ world-weary, stanco del mondo; stanco della vita; annoiato a morte □ ( Internet) World Wide Web, World Wide Web □ (lett.) world without end, per sempre □ to be all the world to sb., essere tutto per q.: My family is all the world to me, la mia famiglia è tutto per me □ to be asleep to the world, dormire come un ghiro (o della grossa) □ before all the world, al cospetto di tutti; sfacciatamente □ to bring a child into the world, mettere al mondo un bambino □ to come into the (o this) world, venire al mondo; nascere □ for all the world as if, proprio come se: He behaves for all the world as if he were the sole owner of the firm, si comporta proprio come se fosse il solo padrone dell'azienda □ for all the world like, tale e quale; preciso; identico □ for the world, per tutto l'oro del mondo: I wouldn't do such a thing for the world, non farei una cosa simile per tutto l'oro del mondo □ to get the best of both worlds, avere tutti i vantaggi ( da due cose diverse); avere la botte piena e la moglie ubriaca □ (lett.) to give to the world, dare alle stampe ( un libro, ecc.); pubblicare □ to go down in the world, decadere; impoverirsi □ to go to the world's end, andare in capo al mondo □ to go up in the world, farsi strada; fare carriera □ to let the world slide, lasciare che le cose vadano a modo loro; lasciare che il mondo (o la gente) parli □ to make a noise in the world, far parlare molto di sé; diventare famoso □ not for the world, per nulla al mondo □ on a world scale, su scala mondiale □ (fig.) to set the world on fire, avere un successo enorme; furoreggiare; sfondare (fig.) □ ( slang) to the world, completamente; del tutto: drunk to the world, ubriaco fradicio □ (fig.) to be on top of the world, essere al settimo cielo □ (fam.) to be out of this world, essere una cosa dell'altro mondo; essere meraviglioso (o favoloso, fantastico, eccellente, divino) □ to think the world of sb., ammirare sconfinatamente q. □ (fam. antiq.) All the world ( and his wife) knows it, lo sanno proprio tutti □ How goes the world with you?, come va la vita? □ All's right with the world, tutto è a posto; tutto va nel migliore dei modi □ ( modo prov.) It's the same the world over, tutto il mondo è paese. -
2 have
I 1. [ forma debole həv] [ forma forte hæv]1) (possess) avere2) (consume)3) (want) volere, prendere4) (receive, get) ricevere [letter, parcel]; avere, ricevere [news, information]to let sb. have sth. — lasciare prendere qcs. a qcn
5) (hold) fare [party, meeting, enquiry]; organizzare [competition, exhibition]; avere [ conversation]6) (exert, exhibit) avere [effect, courage, courtesy] ( to do di fare); avere, esercitare [ influence]7) (spend) passare, trascorrereto have sth. to do — avere qcs. da fare
9) (undergo, suffer) avereto have (the) flu, a heart attack — avere l'influenza, un infarto
to have sth. done — far fare qcs.
to have sb. do sth. — fare fare qcs. a qcn.
12) (allow) permettere, tollerare13) (physically hold) tenere14) (give birth to) [woman, animal] avere [child, young]over here, we have a painting by Picasso — qui abbiamo un dipinto di Picasso
2.what we have here is a group of extremists — quello con cui abbiamo a che fare è un gruppo di estremisti
1) (must)2) (need to)you don't have to o you haven't got to leave so early non è necessario che te ne vada così presto; did you have to spend so much money? era necessario che spendessi così tanti soldi? something had to be done — si doveva fare qualcosa
3.this has (got) to be the most difficult decision I've ever made — questa è proprio la decisione più difficile che abbia mai preso
1) avere; (with movement and reflexive verbs) essere2) (in tag questions etc.)you've seen the film, haven't you? — hai visto il film, vero?
you haven't seen the film, have you? — non hai visto il film, vero?
you haven't seen my bag, have you? — hai per caso visto la mia borsa?
"he's already left" - "has he indeed!" — "è già andato via" - "davvero?"
"you've never met him" - "yes I have!" — "non l'hai mai incontrato" - "invece sì!"
having finished his breakfast, he went out — finito di fare colazione, uscì
4) (because)having already won twice, he's a favourite — dato che ha già vinto due volte, è uno dei favoriti
•- have in- have on- have up••to have done with sth. — finire (di usare qcs.) o finire con qcs.
this TV has had it — colloq. questa televisione ha fatto il suo tempo
when your father finds out, you've had it! — colloq. quando tuo padre lo viene a sapere, sei rovinato!
I can't do any more, I've had it! — colloq. non ne posso più, sono stremato!
I've had it (up to here) — colloq. non ne posso più
to have it in for sb. — colloq. avercela (a morte) con qcn.
she has, doesn't have it in her to do — sarebbe, non sarebbe mai capace di fare
II [hæv]you have o you've got me there! mi hai colto in fallo! o toccato! and the ayes, noes have it i sì, i no sono in maggioranza; and what have you...eccetera,...e quant'altro; there are no houses to be had — non c'è modo di trovare delle case
* * *(to have or keep (something) in case or until it is needed: If you go to America please keep some money in reserve for your fare home.) tenere di riserva* * *have /hæv/n. (fam.)1 (antiq. GB) imbroglio; inganno; fregatura (fam.)2 (solo al pl.) abbienti; benestanti; ricchi; nazioni ricche: the haves and have-nots, i ricchi e i poveri; chi ha e chi non ha.♦ (to) have /hæv, həv/1 (ausiliare, nella voce attiva) avere; essere: «Have you seen it?» «Yes, I have [No, I haven't]», «l'hai visto?» «sì, l'ho visto [no, non l'ho visto]»; He had come back, era ritornato2 avere; possedere; ottenere; ricevere: The school has a large playing field, la scuola ha un grande campo di gioco; He has a moustache, ha i baffi; I've got ( USA: I have) a cold, ho il raffreddore; We had fine weather all the time, abbiamo sempre avuto tempo buono; He hasn't (fam.: hasn't got; USA: doesn't have) much time, non ha molto tempo; How much money have you got? ( USA: do you have)?, quanto denaro (fam.: quanti soldi) hai?; I had some work to do, avevo un po' di lavoro da fare; I've always wanted to have a sports car, ho sempre desiderato (avere) un'auto sportiva3 prendere; possedere: Have some more biscuits!, prendi degli altri biscotti!; Have a drink!, prendi qualcosa da bere!; bevi qualcosa!4 (in varie loc.) fare: to have a walk [a ride, a swim, a bath, a dance, a dream, a game], fare una passeggiata [una cavalcata, una nuotata, un bagno, un ballo, un sogno, una partita]; They're having a meeting, stanno facendo una riunione5 (causativo: seguito da un p. p.) fare (più un inf.): I must have my hair cut, devo farmi tagliare i capelli; I had my watch repaired, feci riparare l'orologio6 (causativo: seguito da un inf. o da una forma in - ing) fare (più un inf.): I'll have the plumber do it, lo farò fare all'idraulico; He had us all laughing at his story, con la sua storiella ci fece ridere tutti7 (seguito da un p. p.) subire ( l'azione specificata): Frank has had his leg broken, Frank si è rotto la gamba (o ha subito la rottura della gamba); I had my car stolen yesterday, ieri mi hanno rubato la macchina8 ( anche to have got) avere da; dovere; toccare (impers.): I have to go to the dentist's, devo andare dal dentista; DIALOGO → - Going for an interview- What time do you have to be there?, a che ora devi essere là?; We only fight because we have to, ci battiamo soltanto perché dobbiamo farlo (o perché è nostro dovere); DIALOGO → - At the station 2- Do the children have to pay?, i bambini pagano il biglietto?9 permettere; sopportare; tollerare: I won't have bad behaviour, non permetto che ci si comporti male; I won't have it!, non lo permetto!; non l'accetto!11 avere alla propria mercé; tenere in pugno (fig.); avere la meglio su (q.)12 (fam., di solito al passivo) fregare (fam.); imbrogliare; ingannare; farla a (q.): I have been had!, mi sono fatto fregare! (o me l'hanno fatta!)13 (seguito da it) dire; scrivere; asserire; sostenere: The newspapers have it that the firm will go bankrupt, i giornali scrivono che la ditta è sull'orlo del fallimento14 (form.) conoscere; sapere; parlare: He has little [no] English, conosce poco [non sa (o non parla)] l'inglese15 prendere; mangiare; bere; fumare: I had a sandwich for lunch, ho mangiato un panino a pranzo; DIALOGO → - Ordering drinks- What are you having?, che prendi?; DIALOGO → - Ordering drinks- I'll have a pint of cider, prendo un bicchiere di sidro16 (fam.) corrompere; comprare (fam.)17 (idiom.; per es., in:) Let me have a try [a look]!, fammi provare [dare un'occhiata]!; I offered it to him, but he wouldn't have it, glielo offrii, ma lo rifiutò; Have your homework done in an hour!, che i tuoi compiti siano finiti entro un'ora!● (leg.) to have and to hold, avere (o possedere) a pieno titolo ( di proprietà) □ ( slang) to have a ball, divertirsi un sacco □ to have charge of sb., avere la responsabilità (o essere responsabile) di q. □ to have charge of st., avere in custodia qc.; custodire qc. □ to have to do with, avere (a) che fare (o a che vedere) con: I don't want to have anything to do with him, non voglio aver nulla a che fare con lui □ to have done with, cessare, smettere (di fare qc.); averla fatta finita con, non volerne più sapere di □ to have done with it, finirla, farla finita; non pensarci più □ (fam. GB) to have a down on sb., avercela con q. □ to have fun, divertirsi; spassarsela □ to have a good time, divertirsi, spassarsela: DIALOGO → - At the airport- Have a good time, divertiti; divertitevi □ (fam.) to have had it, essere finito (o rovinato, spacciato); ( di persona o macchina) non farcela più; ( di un indumento, ecc.) essere logoro (o consumato, consunto) □ (fam.) to have had one too many, avere alzato un po' il gomito (fig.); essere un po' brillo □ ( in una votazione) to have it, vincere, avere la maggioranza: The ayes have it, vincono i sì □ ( slang volg. GB) to have it away with sb. = to have it off with sb. ► have off □ to have ( got) it coming, tirarsi addosso un guaio; meritare ( una punizione, ecc.); meritarsela, cercarsela (fam.): He had it coming!, se l'è meritata (o cercata)! □ to have it one's ( own) way, fare a modo proprio; averla vinta: In the end she had it her way, alla fine l'ha avuta vinta lei □ (fam.) Have it your (own) way!, va bene, facciamo come vuoi tu!; hai vinto! □ to have sex with sb., fare sesso (o andare a letto) con q. □ to have st. [sb.] ( all) to oneself, avere qc. [q.] tutto per sé □ to let sb. have st., fare avere (o dare) qc. a q.: Let me have your lighter, dammi il tuo accendino □ (fam.) to let sb. have it, dire a q. il fatto suo; non mandargliela a dire; ( anche) attaccare, dare addosso a q.: Let him have it!, (dagli) addosso! □ (fam.) I have it! (o I've got it), ci sono!; ho capito!; ( anche) lo so!, so rispondere! □ (fam. USA) to have what it takes, avere quel che ci vuole; avere le qualità necessarie (per fare qc.) □ You have me (o you've got me) there!, mi hai preso in castagna!; un punto a tuo favore!; ( anche) non lo so (proprio)!; mi arrendo! (fig.) □ to be not having any, non accettare; non volerne sapere: I tried to convince her, but she wasn't having any, tentai di convincerla, ma lei non voleva nemmeno sentirne parlare □ I [you] had better, farei [faresti] meglio; sarebbe meglio che io [tu] (più inf. senza to): You'd better go home at once, faresti meglio ad andare subito a casa NOTA D'USO: - had better- □ ( slang USA) Have a good (o a nice) one!, ciao!; stammi bene! □ (fam. scherz.) Have a heart!, abbi pietà!; sii buono!NOTA D'USO: - to have- NOTA D'USO: - to have breakfast (lunch, dinner, ecc.)-* * *I 1. [ forma debole həv] [ forma forte hæv]1) (possess) avere2) (consume)3) (want) volere, prendere4) (receive, get) ricevere [letter, parcel]; avere, ricevere [news, information]to let sb. have sth. — lasciare prendere qcs. a qcn
5) (hold) fare [party, meeting, enquiry]; organizzare [competition, exhibition]; avere [ conversation]6) (exert, exhibit) avere [effect, courage, courtesy] ( to do di fare); avere, esercitare [ influence]7) (spend) passare, trascorrereto have sth. to do — avere qcs. da fare
9) (undergo, suffer) avereto have (the) flu, a heart attack — avere l'influenza, un infarto
to have sth. done — far fare qcs.
to have sb. do sth. — fare fare qcs. a qcn.
12) (allow) permettere, tollerare13) (physically hold) tenere14) (give birth to) [woman, animal] avere [child, young]over here, we have a painting by Picasso — qui abbiamo un dipinto di Picasso
2.what we have here is a group of extremists — quello con cui abbiamo a che fare è un gruppo di estremisti
1) (must)2) (need to)you don't have to o you haven't got to leave so early non è necessario che te ne vada così presto; did you have to spend so much money? era necessario che spendessi così tanti soldi? something had to be done — si doveva fare qualcosa
3.this has (got) to be the most difficult decision I've ever made — questa è proprio la decisione più difficile che abbia mai preso
1) avere; (with movement and reflexive verbs) essere2) (in tag questions etc.)you've seen the film, haven't you? — hai visto il film, vero?
you haven't seen the film, have you? — non hai visto il film, vero?
you haven't seen my bag, have you? — hai per caso visto la mia borsa?
"he's already left" - "has he indeed!" — "è già andato via" - "davvero?"
"you've never met him" - "yes I have!" — "non l'hai mai incontrato" - "invece sì!"
having finished his breakfast, he went out — finito di fare colazione, uscì
4) (because)having already won twice, he's a favourite — dato che ha già vinto due volte, è uno dei favoriti
•- have in- have on- have up••to have done with sth. — finire (di usare qcs.) o finire con qcs.
this TV has had it — colloq. questa televisione ha fatto il suo tempo
when your father finds out, you've had it! — colloq. quando tuo padre lo viene a sapere, sei rovinato!
I can't do any more, I've had it! — colloq. non ne posso più, sono stremato!
I've had it (up to here) — colloq. non ne posso più
to have it in for sb. — colloq. avercela (a morte) con qcn.
she has, doesn't have it in her to do — sarebbe, non sarebbe mai capace di fare
II [hæv]you have o you've got me there! mi hai colto in fallo! o toccato! and the ayes, noes have it i sì, i no sono in maggioranza; and what have you...eccetera,...e quant'altro; there are no houses to be had — non c'è modo di trovare delle case
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3 ♦ dead
♦ dead (1) /dɛd/A a.1 morto ( anche fig.): a dead woman, una (donna) morta; a dead body, un morto; un cadavere; dead leaves, foglie morte; dead flowers, fiori appassiti; dead languages, lingue morte; He had been dead for twelve hours, era morto da dodici ore; to drop dead, cadere a terra morto; morire all'improvviso; He was shot dead, è stato ucciso ( con una fucilata, con un colpo di pistola, ecc.); She was raped and left for dead, è stata violentata e lasciata che sembrava morta; Many are feared dead after a massive earthquake, si teme che numerose persone siano morte in un violentissimo terremoto; The attack left 90 people dead, l'attentato ha fatto 90 morti; Her parents are long dead, i suoi genitori sono morti da molto tempo; When they found him he was more dead than alive, quando lo hanno trovato, era più morto che vivo; Everyone said Communism was dead, tutti dicevano che il comunismo era morto; to play dead, fare finta d'essere morto, fare il morto; clinically dead, clinicamente morto NOTA D'USO: - morire-2 inanimato; senza vita: dead matter, materia inanimata; a dead planet, un pianeta senza vita; dead soil, terreno sterile7 ( di luogo, periodo, situazione) morto; monotono: The town is pretty dead at night, di sera la città è pressoché morta; dead season, stagione morta; In the second half the match was dead, nella seconda metà la partita è stata monotona8 ( di parte del corpo) insensibile; intirizzito: My fingers are dead with cold, ho le dita intirizzite dal freddo; My leg has gone dead, non mi sento più la gamba9 (tecn.) inerte; inattivo; ( di apparecchio) che non funziona; ( di batteria) scarico, a terra: a dead microphone, un microfono che non è in funzione; to go dead, spegnersi; (di radio, TV, ecc., anche) tacere di colpo; ( di telefono) diventare muto; (autom.) My battery is dead, ho la batteria a terra; The engine was completely dead, il motore era completamente morto12 (solo attr.) assoluto; perfetto: dead calm, calma assoluta; (naut.) calma piatta; bonaccia; dead certainty, certezza assoluta; dead silence, silenzio assoluto; silenzio di tomba; the dead centre of the target, il centro esatto del bersaglio; on a dead level, perfettamente piano, in pari; The train slowed down and then came to a dead stop, il treno ha rallentato e poi si è fermato del tutto13 (solo pred.) (fam.) stanco morto; a pezzi: By the end of the walk we were half dead, alla fine della camminata, eravamo mezzi morti dalla stanchezza; to be dead on one's feet, reggersi in piedi a stento (dalla stanchezza)B n.1 (al pl.) – the dead, i morti; i defunti: to bury the dead, seppellire i morti; the dead and injured, i morti e i feriti; (relig.) office for the dead, ufficio dei defunti; ufficio funebre; Let the dead bury their dead, che i morti seppelliscano i morti2 [u] – in the dead of night [of winter], nel cuore della notte [dell'inverno]● ( banca) dead account, conto estinto □ dead air, aria viziata ( nelle miniere) □ (edil.) dead-air space, intercapedine chiusa □ (fam. GB) dead-alive (o dead and alive), monotono; noioso; ( di persona) inerte, moscio □ dead and buried, ( di cosa, situazione) finito da un pezzo; morto e sepolto □ dead and gone, morto da un pezzo, morto e sepolto; ► sopra dead and buried □ (fin.) dead assets, attività non realizzabili □ (autom., mecc.) dead axle, asse portante □ ( sport) dead ball, palla ferma; ( rugby) pallone morto □ ( rugby) dead-ball line, linea di pallone morto; linea di fondo □ dead bolt, catenaccio ( di serratura) □ ( Borsa) dead cat bounce, rimbalzo ‘del gatto morto’ ( piccolo e temporaneo, in un andamento generale ribassista) □ dead centre, ( di motore) punto morto (del manovellismo); (mecc.: di tornio, ecc.) contropunta fissa; (fig.) punto morto □ (fam. GB) to be a dead cert, ( di evento) essere garantito; ( di persona) vincere sicuramente: Tax rises are a dead cert for the next year, aumenti delle tasse sono garantiti il prossimo anno; He is a dead cert for the Oscar, vincerà sicuramente l'Oscar □ (fam.) dead duck, cosa fallita o destinata al fallimento; persona finita, spacciata □ dead end, vicolo cieco ( anche fig.) □ dead-end (agg.), senza prospettive; senza sbocchi: a dead-end job, un lavoro senza prospettive; a dead-end situation, una situazione senza via d'uscita □ (comm., naut.) dead freight, nolo «vuoto per pieno»; nolo morto □ (fam.) dead from the neck up, deficiente; cretino integrale □ (mil., ecc.) dead ground, angolo morto; terreno in cui si è al coperto □ (leg.) dead hand, manomorta □ ( sport: atletica) dead heat, risultato di parità: It's a dead heat between them, sono in parità; a dead-heat finish, l'arrivo alla pari di due concorrenti □ dead-house, camera mortuaria; obitorio □ dead in the water, fermo, a un punto morto □ (med., sport) dead leg, sensazione di insensibilità alla coscia ( dovuta a contusione) □ dead letter, lettera in giacenza; (fig.) lettera morta □ dead-letter drop (o box), nascondiglio dove una spia può lasciare un messaggio, ecc. ( per non incontrare il destinatario faccia a faccia); cassetta delle lettere □ (fis.) dead level, livello costante □ ( teoria delle costr.) dead load, carico fisso □ dead loss, (fin.) perdita netta (o secca); (fig. fam.) incapace; schiappa □ (bot.) dead man's fingers (o dead man's thumb), ( Orchis morio) pan di cuculo; ( Orchis maculata) manine □ ( USA) the dead-man's float, il morto ( nel nuoto) □ dead man's handle, leva di arresto automatico; (ferr.) (dispositivo di) uomo morto □ dead march, marcia funebre □ (fam. USA) dead marine, bottiglia vuota □ (fam.) to be dead meat, essere finito (o spacciato); essere un uomo morto □ (fin.) dead money, denaro infruttifero □ (bot.) dead nettle ( Lamium), lamio; ortica bianca □ dead oil, olio inerte ( estratto dal catrame) □ (fam.) dead on, perfetto; azzeccato □ (med.) dead on arrival (abbr. DOA), giunto cadavere ( all'ospedale) □ dead or alive, vivo o morto: They want him dead or alive, lo vogliono vivo o morto □ (fam. USA) dead pigeon = dead duck ► sopra □ (mecc.) dead point, ( del motore) punto morto □ dead pull (o lift), sforzo vano ( per sollevare o spostare un peso eccessivo) □ (naut. e fig.) dead reckoning, determinazione del punto stimato □ (fam.) dead ringer, ritratto vivente; copia esatta: He's a dead ringer for his father, è la copia esatta di suo padre □ dead set, ( nella caccia) punta, ferma □ (antiq. GB) to make a dead set at sb., fare una corte accanita a q. □ dead shot, tiratore infallibile □ dead sleep, sonno profondo □ (fam.) dead soldier, bottiglia vuota □ dead stock, (econ.) scorte morte; (fin.) capitale azionario inutilizzato; (comm.) giacenze di merce difficile a vendersi □ dead storage, custodia temporanea a pagamento (spec. di un veicolo) □ (idraul.) dead storage capacity, capacità morta □ (elettron., cronot.) dead time, tempo morto □ (fam.) dead to rights, in flagrante; sul fatto □ dead to all feeling, sordo a ogni emozione; insensibile □ (fam.) dead to the world, addormentato della grossa □ (ferr.) dead track, binario morto; binario isolato □ (tipogr.) dead type, piombo fermo □ (edil.) dead wall, muro cieco □ dead water, acqua morta □ dead weight ► deadweight □ (scherz. USA) Dead White European Male (abbr. DWEM), grande figura maschile della tradizione culturale europea □ (naut.) dead wind, vento di (o in) poppa; vento di (o in) prua; vento contrario □ dead wood, legna secca; (fig.) persone o cose inutili □ as dead as the dodo, morto e sepolto; defunto da secoli □ as dead as a doornail, morto stecchito □ (fam.) over my dead body!, preferirei morire! □ (fam.) I wouldn't be seen (o caught) dead in clothes like that, non mi farei vedere vestita così neanche morta □ from the dead, dal regno dei morti; dall'aldilà: to come back from the dead, tornare dall'aldilà □ (prov.) Dead men tell no tales, i morti non parlano.NOTA D'USO: - dead e morto- dead (2) /dɛd/avv.1 assolutamente; totalmente: dead certain, assolutamente sicuro; sicurissimo; dead (o dead-set) against st., totalmente contrario a qc.; dead set on st., decisissimo a ottenere qc.; You're dead right, hai assolutamente ragione2 perfettamente; esattamente: dead level, perfettamente in piano; dead on time, puntualissimo; dead ahead, diritto davanti a qc.; (naut.) dritto di prua3 (fam. GB) molto; proprio: dead easy, facilissimo; dead clever, proprio furbo; dead good, eccezionale● (fam.) dead beat, distrutto, esausto: I only got home after midnight and I was dead beat, sono arrivato a casa solo dopo mezzanotte ed ero distrutto □ dead broke, senza il becco di un quattrino; in bolletta (fam.) □ dead drunk, ubriaco fradicio □ (autom.) «Dead slow» ( cartello), «a passo d'uomo» □ to stop dead, fermarsi di botto. -
4 ♦ on
♦ on (1) /ɒn, ən/prep.1 (compl. di luogo: stato e moto, anche fig.) su; sopra; a; in: He was sitting [he sat down] on a chair, era seduto [si sedette] su una sedia; There's a book on the table, c'è un libro sulla (o sopra la) tavola; ( sport: calcio, ecc.) to play on the wing, giocare sulla fascia; (TV) to watch a new serial on Channel 4, guardare un serial nuovo su Canale 4; They live on the fifth floor, abitano al quinto piano; He lived on a farm, viveva in una fattoria; I don't like travelling on buses, non mi piace andare in autobus; There were paintings on the walls, c'erano quadri alle pareti; He's on the phone, è al telefono; The house was on fire, la casa era in fiamme; a house on the river, una casa sul fiume; to launch an attack on the enemy, sferrare un attacco al nemico; war on terrorism, la guerra al terrorismo; (naut., aeron.) on board, a bordo; to go on a trip, andare in gita; to wear a ring on one's finger, avere un anello al dito; The door is on your right, la porta è alla tua destra; The teachers are on strike, i docenti sono in sciopero; to be on duty, essere in servizio; essere di turno; to travel on horseback, viaggiare a cavallo; ( sport) shots on goal, tiri a rete; tiri in porta2 ( argomento) su; riguardo a; circa: a lecture on Shakespeare, una conferenza su Shakespeare; This is my opinion on racial segregation, questa è la mia opinione sulla segregazione razziale3 ( tempo) di, in (o idiom.); ( spesso seguito da un gerundio) a: on Sunday, (la) domenica; on a Sunday, una domenica; on Sundays, di domenica; on this occasion, in questa occasione; on my birthday, nel (o il) giorno del mio compleanno; on Christmas eve, la vigilia di Natale; on their arrival, al loro arrivo; (comm.) on delivery, alla consegna; (fin.) on sight, a vista; On seeing the accident, she fainted, svenne alla vista dell'incidente4 ( mezzo) a; con; di: My car runs on diesel, la mia automobile va a gasolio; I've cut my hand on a piece of glass, mi sono tagliato la mano con un pezzo di vetro; Man cannot live on bread alone, non si vive di solo pane; My sons live on the dole, i miei figli vivono del sussidio di disoccupazione5 ( modo) a; in; con; per: I went there on foot, ci sono andato a piedi; I heard the news on the radio, ho sentito la notizia alla radio (o per radio); He delivered a speech on TV, fece un discorso alla tivù; I bought the goods on credit, ho comprato la merce a credito; (comm.) on account, in conto; ( anche) in acconto; to buy st. on the cheap, comprare qc. a buon mercato6 ( causa) per; a motivo di; in virtù di; per merito di: He's been arrested on suspicion of murder, è stato arrestato per sospetto omicidio; He was appointed sales manager on his long experience in this field, è stato nominato direttore delle vendite per la sua lunga esperienza in questo campo7 ( beneficio, vantaggio) per; in: He spends a lot of money on presents for his wife, spende un mucchio di soldi in regali per la moglie; I've wasted a lot of time on trifles, ho perso un sacco di tempo per inezie8 a confronto di; rispetto a: Sales are down on last year, le vendite sono calate rispetto all'anno scorso9 in; al servizio (o alle dipendenze) di; in organico presso; ( sport) in squadra con: He's got a job on a newspaper, lavora in un giornale; Which side is he on?, con quale squadra gioca?10 (fam.) a spese di; in conto a; a carico di: You can get your dentures on the NHS, puoi avere la dentiera a carico dell'ASL; l'ASL ‘passa’ la dentiera; DIALOGO → - Arranging lunch appointment- Lunch is on me!, il pranzo lo offro io!11 (fam.: indica il danno subìto da q.; è idiom.): The phone went dead on me, mi cadde la linea ( del telefono); The truck broke down on him, gli si ruppe il camion12 ( slang) sul conto di; contro: The police have nothing on him, la polizia non ha niente in mano contro di lui● on account of, per conto di; a causa di □ ( radio, TV) on the air, in onda (avv.) □ on ( the o an) average, in media; di media □ to be on the ball, ( sport) essere sulla palla; avere la palla al piede; (fig.) essere un tipo sveglio □ on-call, ( di servizio, ecc.) a chiamata; senza appuntamento □ to be on drugs, drogarsi; farsi (pop.) □ on examination, dietro esame □ to be on guard, stare in guardia □ (leg.) to be on the jury, fare parte della giuria □ on loan, in prestito □ to be on the lookout, essere di sentinella; stare in guardia □ on no account, per nessuna ragione; per nessun motivo □ on penalty of death, pena la morte □ on the phone, al telefono; ( anche) in elenco □ ( di donna) to be on the pill, prendere la pillola ( anticoncezionale) □ on purpose, di proposito; a bella posta; apposta □ on reaching home, quando sono arrivato (sei arrivato, ecc.) a casa □ to be on the regular staff, essere di ruolo (o in pianta stabile) □ on sale, in vendita □ (comm.) on sale or return, da vendere o restituire; in conto deposito □ on the spot, su due piedi (fig.); immediatamente: an on-the-spot decision, una decisione immediata □ to be on the staff, fare parte del personale; essere in organico □ to be on strike, essere in sciopero □ on tap, ( della birra) alla spina; (fig.: di merce) disponibile □ on time (o on the minute), in tempo esatto; puntualmente □ on my way home, andando a casa; mentre andavo a casa □ on the whole, nel complesso □ (fam.) Drinks are on the house!, offre la ditta (il padrone, ecc.)! □ just on ten o'clock, proprio verso le dieci □ to be mad on st., andare pazzo per qc. □ ( anche fig.) to turn one's back on sb., voltare le spalle a q. □ He made a profit on the sale, ricavò un guadagno dalla vendita □ I dropped the tray on the floor, ho lasciato cadere a terra il vassoio.NOTA D'USO: - on o in?- ♦ on (2) /ɒn/avv.1 avanti; innanzi: Go on!, va' avanti!; Come on!, vieni avanti!; fatti avanti!; to send on, mandare avanti (q.); inoltrare ( una lettera, ecc.)2 sopra; addosso; in testa: He had his raincoat on, aveva addosso l'impermeabile; He came in with his hat on, è entrato col cappello in testa3 (per indicare continuazione, è idiom.; per es.:) to read on, continuare a leggere4 (nei verbi frasali, è idiom.; per es.:) to bring on, causare, provocare, ecc.; to come on, venire ( bene, male, ecc.); apparire; cominciare; ecc. (► to bring, to come, ecc.) NOTA D'USO: - onto o on to?-5 ( Borsa, fin.: di titoli) su; in ascesa; in rialzo; in ripresa: Industrials were on five points yesterday, le azioni industriali ieri erano in rialzo di cinque punti● to be on about st., parlare di continuo di qc.; blaterare qc.: What is he on about this time?, e adesso, che cosa sta blaterando? □ to be on at sb., stare addosso a q.; assillare, importunare q.: She's always on at her husband to stop going to the pub, assilla sempre il marito perché smetta di andare al pub □ ( sport: calcio, ecc.) to be on for, entrare in campo al posto di: ( in una radiocronaca o telecronaca) Jones on for Martins, entra in campo Jones al posto di Martins □ to be on to, mettersi in contatto con, rivolgersi a, chiamare ( anche al telefono); ( anche) stare dietro a (q.); tenere d'occhio (q. o qc.); essere sulle tracce di; stare addosso a (q.); assillare, tormentare; (fam. USA) essere al corrente (o informato) di; avere scoperto (qc.): I've been on to the headmaster, but it was no use, mi sono rivolto al preside, ma non è servito a nulla; We'd better be on to the fire brigade, sarebbe meglio chiamare i pompieri; I've been on to his moves for weeks, sono settimane che tengo d'occhio le sue mosse; The police were on to the kidnappers, la polizia era sulle tracce dei rapitori; He's been on to me to buy a new car for years, sono anni che mi sta addosso perché compri una macchina nuova; Mother wasn't on to what was happening, la mamma non era al corrente di quel che stava accadendo □ (fam.) to be on to sb., avere capito il gioco di q. (o come stanno le cose) □ on and off, a intervalli; in modo intermittente; saltuariamente □ on and on, incessantemente, senza posa, senza sosta: He talked on and on, non la smetteva mai di parlare □ and so on, e così via; eccetera □ far on in the night, fino a notte avanzata □ from that day on, da quel giorno in poi □ later on, più tardi; dopo; poi □ He's well on in years, è avanti con gli (o negli) anni □ It's getting on for ten o'clock, si stanno facendo le dieci; manca poco alle dieci □ Come on!, suvvia!; via!; orsù!♦ on (3) /ɒn/a. pred.1 attaccato; fissato: The button is on, il bottone è attaccato; The lid of the trunk is on, il coperchio del baule è fissato2 attaccato; inserito; acceso; in funzione; aperto; avviato: The iron is on, il ferro da stiro è attaccato; DIALOGO → - Downloading and printing- Is the printer on?, la stampante è accesa?; The fire was on, il fuoco era acceso; When I go out, I usually leave the lights on, di solito, quando esco, lascio la luce accesa; The gas is on, il gas è aperto; The tap is on, il rubinetto è aperto; The water is on, l'acqua viene (o arriva); ( anche) la sto tirando; The handbrake is on, il freno a mano è inserito (o è tirato); The engine is on, il motore è avviato3 (= on duty) in servizio; di turno: Only two policemen were on, erano in servizio soltanto due poliziotti4 fissato; stabilito; programmato: The meeting is on for tomorrow, la riunione è fissata per domani; Do you have anything on tonight?, hai niente in programma per stasera?; che si fa stasera?5 (cinem., teatr.) in cartellone; in corso di programmazione: DIALOGO → - Television- What's on TV tonight?, che cosa danno questa sera in TV?; DIALOGO → - Television- There's absolutely nothing on as usual, non c'è assolutamente niente come al solito; ‘Hamlet’ will be on for ten nights, l'‘Amleto’ terrà il cartellone per dieci sere6 ( di un attore, ecc.) di scena; ( radio, TV) in onda: You're on in five minutes, fra cinque minuti sei di scena (o vai in onda)7 ( di un evento, una gara, un concerto, ecc.) in svolgimento; in corso; in atto; (già) cominciato; ( sport) The match is on, la partita è in corso; The performance is on, lo spettacolo è già cominciato9 che è d'accordo; che ci sta; che è della partita: ‘How about a trip to Venice?’ ‘I'm on’, ‘che ne dici di una gita a Venezia?’ ‘ci sto’; There's a party tonight; are you on?, c'è una festa stasera; ci stai? (o ci vai?)10 (fam. USA) che capisce; che si rende conto: I tried to act as if nothing had happened, but my wife was on at once, cercai di comportarmi come se non fosse successo nulla, ma mia moglie capì subito11 ( sport: di un giocatore) in campo; che gioca: Carew has been on for half an hour, Carew è in campo da mezz'ora● (fam.) an on day, una giornata buona, una giornata sì ( in cui si è di buonumore, ecc.) □ (agric., comm.) an on year, un anno buono (o favorevole); una buona annata □ not on, non attaccato, disinserito, spento, staccato, ecc.; non programmato, rinviato, non più attuale; ( al ristorante: di un piatto) finito, non disponibile; (fam.) inaccettabile, improponibile, intollerabile; non fattibile, impossibile: It's just not on to treat my house as if it were a hotel!, non mi va affatto che si tratti la mia casa come fosse un albergo!; I'm afraid a holiday abroad is not on this summer, temo proprio che una vacanza all'estero non sia possibile quest'estate □ (fam.) DIALOGO → - Arranging lunch appointment- You're on, d'accordo.on (4) /ɒn/nei composti:( radio, TV) on-air, in onda; in trasmissione; in diretta; (fam. USA) on-and-offer, chi fa lavori occasionali; on-board ► onboard; (cinem., TV) on-camera, inquadrato; (edil.) on centre, interasse; (mecc.) on-centre, centrato; (ling.) on-glide, catastasi; on-the-job injury, infortunio sul lavoro; (org. az.) on-the-job training, formazione sul lavoro; (market.) on-licence, licenza per la vendita di alcolici da consumare sul posto; (comput., elettr.) on-line ► online; (spec. polit.) on-message, in linea, allineato ( con la politica del proprio partito); ( di luce) on-off, intermittente; ( nei sistemi di controllo) on-off control, regolazione on-off; (elettr.) on-off switch, interruttore acceso/spento; (autom.) on-road performance, comportamento (o prestazioni) su strada; on-screen, (TV, cinem.) sullo schermo, inquadrato; sugli schermi; (comput.) a video, sullo schermo: on-screen keyboard, tastiera su schermo; (TV) on-screen dialogue, dialogo con i personaggi inquadrati; on-screen violence, la violenza al cinema (o in TV); (teatr.) on-stage, in scena; che avviene sul palcoscenico ( non dietro le quinte); (ind.) on-stream, (avv.) in produzione, in esercizio, produttivamente; (agg.) produttivo: (org. az.) on-stream factor, saturazione produttiva; (autom.) on-street parking, parcheggio in strada; (elettr.) the on switch, l'interruttore per l'accensione (o per il collegamento).on (5) /ɒn/n. e a. attr.( cricket) settore del campo alla sinistra del battitore destrimano.on (6) /ɒn/inter.● On with the show!, si dia inizio allo spettacolo! -
5 escape
[ɪ'skeɪp] I1) (of person) evasione f., fuga f.; fig. scampo m., salvezza f.to make good one's escape — riuscire a evadere; fig. riuscire a salvarsi, riuscire a trovare una via di scampo
to make an o one's escape evadere; to have a narrow o lucky escape — scamparla bella
2) (leak) fuga f., perdita f.II 1.1) (avoid)to escape death, danger — sfuggire alla morte, al pericolo
2.to escape detection — [ person] evitare di essere scoperto; [ fault] non essere scoperto
1) (get away) [ person] evadere, fuggire; [ animal] scappare, fuggire; fig. rifugiarsi2) (leak) [water, gas] fuoriuscire* * *[i'skeip] 1. verb1) (to gain freedom: He escaped from prison.) evadere2) (to manage to avoid (punishment, disease etc): She escaped the infection.) evitare3) (to avoid being noticed or remembered by; to avoid (the observation of): The fact escaped me / my notice; His name escapes me / my memory.) sfuggire4) ((of a gas, liquid etc) to leak; to find a way out: Gas was escaping from a hole in the pipe.) fuoriuscire2. noun((act of) escaping; state of having escaped: Make your escape while the guard is away; There have been several escapes from that prison; Escape was impossible; The explosion was caused by an escape of gas.) fuga, evasione- escapism- escapist* * *[ɪ'skeɪp] I1) (of person) evasione f., fuga f.; fig. scampo m., salvezza f.to make good one's escape — riuscire a evadere; fig. riuscire a salvarsi, riuscire a trovare una via di scampo
to make an o one's escape evadere; to have a narrow o lucky escape — scamparla bella
2) (leak) fuga f., perdita f.II 1.1) (avoid)to escape death, danger — sfuggire alla morte, al pericolo
2.to escape detection — [ person] evitare di essere scoperto; [ fault] non essere scoperto
1) (get away) [ person] evadere, fuggire; [ animal] scappare, fuggire; fig. rifugiarsi2) (leak) [water, gas] fuoriuscire -
6 jump
I [dʒʌmp]1) (leap) salto m., balzo m.2) equit. ostacolo m.3) fig. (step)to be one jump ahead — essere un passo più avanti (of sb. rispetto a qcn.)
4) (sudden increase) (in price) aumento m. improvviso (in in)II 1. [dʒʌmp]she's made the jump from deputy to director — ha fatto un balzo nella carriera passando da sostituta a direttrice
1) (leap over) saltare, superare (con un salto) [obstacle, ditch]2) (anticipate)to jump the lights — [ motorist] passare con il rosso
to jump the queue — passare davanti agli altri, non rispettare la coda
3) (escape)to jump ship — [ crewman] abbandonare la nave (violando gli obblighi contrattuali)
4) (miss) [ stylus] saltare [ groove]; [ disease] saltare [ generation]2.1) (leap) saltare, fare un saltoto jump across o over saltare al di là di [ ditch]; to jump to one's feet balzare in piedi; to jump to conclusions saltare alle conclusioni; to jump up and down — [ gymnast] fare dei saltelli; [ child] saltellare qua e là; fig. (in anger) sbattere i piedi (dalla rabbia)
3) (rise) [prices, rate] salire rapidamente, avere un'impennata4) (move)5) (welcome)to jump at — cogliere al volo [ opportunity]; accogliere, accettare (volentieri o di buon grado) [ offer]
•- jump on- jump out- jump up••* * *1. verb1) (to (cause to) go quickly off the ground with a springing movement: He jumped off the wall / across the puddle / over the fallen tree / into the swimming-pool; Don't jump the horse over that fence!) saltare, far saltare2) (to rise; to move quickly (upwards): She jumped to her feet; He jumped into the car.) saltare3) (to make a startled movement: The noise made me jump.) sobbalzare4) (to pass over (a gap etc) by bounding: He jumped the stream easily.) saltare2. noun1) (an act of jumping: She crossed the stream in one jump.) salto2) (an obstacle to be jumped over: Her horse fell at the third jump.) ostacolo (da saltare)3) (a jumping competition: the high jump.) salto4) (a startled movement: She gave a jump when the door suddenly banged shut.) balzo5) (a sudden rise, eg in prices: There has been a jump in the price of potatoes.) impennata•- jumpy- jump at
- jump for joy
- jump on
- jump the gun
- jump the queue
- jump to conclusions / jump to the conclusion that
- jump to it* * *jump /dʒʌmp/n.2 sobbalzo; soprassalto: to wake with a jump, svegliarsi con un sobbalzo (o di soprassalto); My heart gave a jump, il mio cuore ha avuto un sobbalzo3 (fig.) salto ( di grado, qualità, ecc.); passo in avanti: He's been made headmaster; quite a jump!, è stato fatto preside; un bel salto!; further jumps in surgery, ulteriori passi in avanti della chirurgia4 (fig.) aumento improvviso, impennata; sbalzo ( della temperatura): a jump in prices, un balzo (o un'impennata) dei prezzi5 (fig.) passo: to stay (o to be) one jump ahead of sb., essere un passo più avanti di q.; essere in vantaggio su q.6 (fam.) – the jump, vantaggio: to have the jump on sb., essere in vantaggio su q.; to get the jump on sb., ottenere un (o portarsi in) vantaggio su q.; superare q.7 ( sport: atletica, pattinaggio) salto; ( calcio, basket, ecc.) balzo, scatto, stacco, elevazione, sospensione: long jump ( USA: broad jump), salto in lungo; high jump, salto in alto; ski jump, salto con gli sci; ( basket) jump shot, tiro in sospensione; standing jump, salto senza rincorsa10 (elettr.) salto13 (al pl.; fam.) – the jumps, agitazione, nervosismo; fifa, tremarella● ( basket) jump ball, (palla del) salto a due □ (comput.) jump drive, chiavetta USB □ (fig.) a jump into the unknown, un salto nel buio □ (aeron.) jump jet, jet a decollo verticale □ (autom., elettr., GB) jump lead, cavo con morsetti ( per collegare due batterie) □ jump-off, ( sport) partenza; (ipp.) spareggio; (fig.) inizio □ ( USA) jump rope, corda per saltare □ (autom.) jump seat, strapuntino □ jump ski, sci da salto □ ( atletica, ecc.) jump start, partenza anticipata □ jump suit, tuta □ (fam.) to be for the high jump, stare per essere licenziato □ ( slang USA) from the jump, fin dall'inizio.♦ (to) jump /dʒʌmp/A v. i.1 saltare; balzare; fare un salto: to jump back, fare un salto indietro; arretrare con un balzo; to jump down the stairs, scendere a salti le scale; to jump into the water, saltare in acqua; to jump out of a window, saltare da una finestra; ( anche) gettarsi da una finestra; to jump over st., saltare al di là di qc.; scavalcare qc.; superare qc. con un salto; to jump up (o to one's feet) balzare (o scattare) in piedi2 sobbalzare; fare un salto; sussultare; trasalire: The noise made me jump, il rumore mi fece sobbalzare; My heart jumped when…, il mio cuore ha avuto un sobbalzo (o il cuore mi è balzato in gola) quando…; to jump with fright, sobbalzare (o fare un salto) per la paura3 (fig.) passare bruscamente; saltare: to jump from one subject to another, saltare da un argomento all'altro; to jump to conclusions, trarre conclusioni affrettate; saltare alle conclusioni4 (fig.: di prezzi, ecc.) balzare; fare un balzo; aumentare improvvisamente; impennarsi: The population of developing countries has jumped sharply, c'è stato un grande balzo demografico nei paesi in via di sviluppo7 ( sport: atletica) saltare; eseguire un salto; ( calcio, ecc.) saltare, scattare, staccare; andare in elevazione; svettareB v. t.2 saltare; omettere; tralasciare; sorvolare su: to jump a chapter in a book, saltare un capitolo in un libro; to jump a few lines, omettere qualche riga3 (fam.) saltare addosso a (q.); aggredire: The woman was jumped on her way home, la donna è stata aggredita mentre stava andando a casa6 ( sport: atletica, equit., sci, ecc.) saltare: to jump a hurdle, saltare un ostacolo; to jump eight metres ( nel lungo), saltare otto metri7 (equit.) far saltare ( il cavallo): He jumped his horse safely over the last fence, fece saltare al cavallo l'ultimo steccato senza danno9 ( slang USA) lasciare; abbandonare; scappare da: to jump town, lasciare in fretta e furia la città11 (volg.) sbattere, fottere, scopare (volg.)● (leg.) to jump bail, non comparire in giudizio dopo aver ottenuto la libertà provvisoria dietro cauzione □ (fam.) to jump a claim, impossessarsi di un terreno o di diritti minerari, scavalcando q. □ ( atletica, equit.) to jump clear, superare l'ostacolo in bellezza; saltare bene □ (fig.) to jump down sb. 's throat, rispondere in modo aggressivo a q.; saltare addosso a q. □ ( anche fig.) to jump for joy, saltare dalla gioia; fare i salti di gioia □ ( USA) to jump a freight = to jump a train ► sotto □ to jump the gun, ( sport) scattare prima del segnale (di partenza); (fig.) essere troppo precipitoso □ (autom.) to jump the lights, bruciare il semaforo; passare col rosso □ (fam. USA) to jump in line = to jump the queue ► sotto □ (fig.) to jump out of the frying pan into the fire, cadere dalla padella nella brace □ to jump out of one's skin, fare un salto per lo spavento; spaventarsi a morte □ (fam.) to jump the queue, non fare (o non rispettare) la coda; passare davanti agli altri ( anche fig.); scavalcare (fig.) □ to jump the rails (o the track), ( di treno) deragliare; (fig.) uscire di carreggiata (o dai binari), fare cose strane □ ( USA) to jump rope, saltare con la corda ( gioco) □ (naut.) to jump ship, ( di marinaio) lasciare la nave senza permesso; disertare; (fig.) tagliare la corda, squagliarsela □ (fig.) to jump through the hoops, fare i salti mortali (per fare qc.) □ (mil.) to jump to attention, scattare sull'attenti □ to jump to sb. 's defence, correre in difesa di q. □ to jump to the eyes, saltare all'occhio □ Jump to it!, sbrigati!; forza!; muoviti!; scattare! □ (fam.) to jump up and down, essere furibondo, dare in escandescenze; ( anche) fare i salti di gioia □ (volg. USA) to jump sb. 's bones, scopare q.; sbattere q. □ (fam. USA) to jump a train, viaggiare (di nascosto) su un treno merci □ (fam.) Go (and) jump in the lake!, togliti dai piedi!; levati di torno!; sparisci!* * *I [dʒʌmp]1) (leap) salto m., balzo m.2) equit. ostacolo m.3) fig. (step)to be one jump ahead — essere un passo più avanti (of sb. rispetto a qcn.)
4) (sudden increase) (in price) aumento m. improvviso (in in)II 1. [dʒʌmp]she's made the jump from deputy to director — ha fatto un balzo nella carriera passando da sostituta a direttrice
1) (leap over) saltare, superare (con un salto) [obstacle, ditch]2) (anticipate)to jump the lights — [ motorist] passare con il rosso
to jump the queue — passare davanti agli altri, non rispettare la coda
3) (escape)to jump ship — [ crewman] abbandonare la nave (violando gli obblighi contrattuali)
4) (miss) [ stylus] saltare [ groove]; [ disease] saltare [ generation]2.1) (leap) saltare, fare un saltoto jump across o over saltare al di là di [ ditch]; to jump to one's feet balzare in piedi; to jump to conclusions saltare alle conclusioni; to jump up and down — [ gymnast] fare dei saltelli; [ child] saltellare qua e là; fig. (in anger) sbattere i piedi (dalla rabbia)
3) (rise) [prices, rate] salire rapidamente, avere un'impennata4) (move)5) (welcome)to jump at — cogliere al volo [ opportunity]; accogliere, accettare (volentieri o di buon grado) [ offer]
•- jump on- jump out- jump up•• -
7 ♦ beat
♦ beat /bi:t/A n. [cu]1 rumore ritmico; battito; colpi (pl.) ritmati; ( di tamburo) rullo; the beat of the waves on the rocks, il rumore delle onde che si frangono sugli scogli2 (fisiol.) battito; pulsazione3 (mus.) tempo (di battuta); ritmo: three beats to the bar, tre tempi per battuta; a strong beat, un ritmo energico; to follow the beat, andare a tempo; to be off the beat, essere fuori tempo; to be on the beat, andare a tempo5 attimo (di pausa, esitazione, ecc.)6 (fis.) battimento7 zona, quartiere (assegnato a un poliziotto di ronda, a una sentinella); ( per estens.) turno di pattuglia, di ronda, di servizio: to be on the beat, essere di pattuglia, di ronda; essere in servizio8 (spec. di giornalista, rappresentante, prostituta, ecc.) zona, area, distretto ( da coprire nel proprio lavoro); giro9 (fam.) ambito di interesse; sfera di attività; competenza: That's off my beat, non me ne intendo; non è affar mio10 (giorn.) colpo; scoop11 (naut.) bordata; bordo12 esponente della «beat generation»; beatnik; beatB a.3 (letter. USA) beat: a beat poet, un poeta beat; beat literature, letteratura beat; the beat generation, la «beat generation»; gli scrittori e poeti beat♦ (to) beat /bi:t/A v. t.1 battere; picchiare; percuotere: He beats his children, picchia i figli; to beat a drum, battere un tamburo; to beat a carpet, battere un tappeto; to beat sb. to death, picchiare a morte q.; to beat into submission, indurre con le botte all'obbedienza2 battere; martellare: to beat gold, battere l'oro; to beat st. into a thin sheet, battere qc. fino a ridurlo a una lamina4 ( cucina) sbattere; mescolare; montare ( panna): to beat an egg, sbattere un uovo; Beat a half a pint of cream into the mixture, incorporare al composto mezza pinta di panna5 battere; vincere; sconfiggere: He beat me at chess, mi ha battuto a scacchi; to beat the competition, battere la concorrenza; They fought bravely but were beaten, hanno combattuto valorosamente ma sono stati sconfitti7 (fam.) essere migliore di; superare; battere: You can't beat that hotel for comfort, quell'albergo è insuperabile per il comfort; (fam.) You can't beat a good film, non c'è niente di meglio di (o niente batte) un buon film8 ( slang USA) evitare; scampare a: to beat the chair, evitare la sedia elettrica; to beat the rap, evitare una condanna; evitare una punizione; cavarsela9 (fam.) lasciare perplesso; sconcertare: It beats me how he can be so stupid, non finisco di stupirmi della sua stupidità; (It) beats me!, non capisco proprio!; non lo so!10 arrivare prima di; essere più svelto di; precedere; evitare (precedendo); battere: I wanted to buy that painting, but I was beaten to it, volevo comprare quel quadro ma mi hanno preceduto; We left early to beat the traffic, siamo partiti presto per evitare il traffico12 (fam. USA) defraudare: I was beaten out of my inheritance, sono stato defraudato della mia ereditàB v. i.1 battere; picchiare; pulsare: The rain was beating on the roof, la pioggia batteva sul tetto; Her heart beat fast, le batteva forte il cuore; to make sb. 's heart beat faster, far battere più forte il cuore a q.; accelerare i battiti del cuore di q.● (fam.) to beat about (o around) the bush, menare il can per l'aia; girare attorno a una questione; fare tanti giri di parole; tergiversare □ to beat the air, pestare l'acqua nel mortaio □ to beat sb. at his own game, battere q. con le sue stesse armi (o al suo stesso gioco) □ ( slang USA) to beat the band, a più non posso; a tutto spiano; da pazzi □ to beat sb. black and blue, pestare q.; far nero di botte q. □ to beat one's breast, battersi il petto (fig.) □ (fam. USA) to beat the bushes (for st.), cercare (qc.) dappertutto (o in lungo e in largo) □ to beat the clock, finire entro il tempo stabilito; farcela in tempo □ ( slang USA) to beat one's gums, parlare a vanvera; sbattere la lingua □ (fam.) to beat the hell (o the living daylights) out of sb., riempire q. di botte; dare un fracco di botte a q.; ( slang) = to beat sb. hollow, battere q. alla grande; suonarle a q.; stracciare q. □ to beat st. into sb., far entrare (o cacciare) a forza qc. (nozioni, concetti, ecc.) in testa a q. □ (fam.) to beat the pants off sb. = to beat sb. hollow ► sopra □ to beat a path, aprire un sentiero, un passaggio □ to beat a path to sb. 's door, arrivare a frotte da q. (per ottenere qc.); fare la coda davanti alla porta di q. □ to beat a (hasty) retreat, battere in ritirata □ (volg.) to beat sb. shitless, massacrare q. di botte □ (mus.) to beat time, battere (o marcare) il tempo □ (mil.) to beat to arms, suonare a raccolta □ ( slang) Beat it!, fila via!; sparisci!; smamma! □ That beats everything (o all)!, questa le batte tutte!; questo è il colmo! □ ( slang) Can you beat that?, questa è grossa!; è il colmo!; è roba da matti! □ (prov.) If you can't beat them, join them, se non puoi batterli, unisciti a loro. -
8 do.
abbrSee:* * *do.abbr.(comm., ditto) idem; come sopra.♦ (to) do /du:/A v. t.1 fare: to do a stupid [nice, etc.] thing, fare una cosa stupida [bella, ecc.]; He's done something terrible, ha fatto una cosa terribile; I don't know what I've done wrong, non so cosa io abbia fatto di sbagliato; What have you done?, cos'hai fatto?; to do one's duty [the right thing], fare il proprio dovere [la cosa giusta]; What are you doing?, che cosa stai facendo?; Can I do anything ( for you)?, posso fare qualcosa (per te)?; They did nothing to help me, non hanno fatto niente per aiutarmi; to do a sum, fare una somma; We did the journey in two days, abbiamo fatto il viaggio in due giorni; I've done three copies of the letter, ho fatto tre copie della lettera; Can you do a list?, puoi fare una lista?; He did a series of watercolours of the Thames, ha fatto una serie di acquerelli raffiguranti il Tamigi; She's doing a documentary about old people, sta facendo un documentario sugli anziani2 fare, praticare ( un'attività): How long have you been doing yoga?, da quant'è che fai yoga?; What do you usually do?, che cosa fai di solito?; What do you do ( for a living)?, che lavoro fai?; I do pottery on Wednesdays, il mercoledì faccio un corso di ceramica; You need to do at least half an hour of exercise three times a week, devi fare almeno mezzora di esercizio tre volte la settimana; to do the ironing [washing, cooking, shopping, etc.], stirare, lavare i panni, cucinare, fare la spesa, ecc.; (fam.) to do lunch [a film, dinner, etc.], pranzare, guardare un film, cenare, ecc.3 vendere, avere: Do you do bus tickets, too?, avete (o vendete) anche i biglietti per l'autobus?; They don't do food, non servono da mangiare (o non vendono alimentari); They do stationery as well as books, vendono anche articoli di cancelleria oltre che libri; We do a huge range of household items, abbiamo un'enorme gamma di articoli per la casa4 fare, percorrere: We did 200 km on Saturday, abbiamo fatto 200 km sabato; They were doing 150 on the motorway, andavano ai 150 all'ora in autostrada5 fare, studiare: I did French for three years, ho fatto tre anni di francese; What is she doing at university?, cosa fa all'università?; We haven't done the First World War yet, non abbiamo ancora fatto la prima guerra mondiale6 (fam.) fare, passare ( un periodo): He's done four years in jail, ha fatto quattro anni di carcere; She's just done a year in the Paris office, ha appena passato un anno nella sede di Parigi; (fam.) to do time, scontare una pena7 fare, preparare ( del cibo): Can you do the potatoes?, puoi fare le patate?; I'll do a salad while you lay the table, faccio un'insalata mentre apparecchi la tavola; I'm doing fish, I hope that's ok, faccio del pesce, spero che vada bene8 (fam.) fare, pulire (o lavare, sistemare, ecc.): I've done the living room, now I'm going to do the hall, ho fatto il soggiorno, ora faccio l'ingresso; We did the garden at the weekend, abbiamo sistemato il giardino nel fine settimana; Someone comes to do the windows, viene qualcuno a lavare le finestre; to do the beds, fare i letti; to do the dishes, lavare i piatti; to do one's teeth, lavarsi i denti; to do one's hair [nails, makeup], farsi i capelli [le unghie, il trucco]; Who does your hair?, da che parrucchiere vai?9 rifare, pitturare (o tappezzare, ecc.): We haven't done the bedrooms yet, non abbiamo ancora rifatto le camere da letto; They've done the kitchen bright yellow, hanno pitturato la cucina di un giallo acceso NOTA D'USO: - non so come fare-10 (fam.) visitare: They did five cities in three days, hanno visitato cinque città in tre giorni; Have you done the Tower of London yet?, hai già visitato la torre di Londra?12 (fam.) andare bene a: A sandwich will do me fine, un panino mi va benissimo; I haven't got a large pack, will this one do you?, non ho confezioni grandi, questa Le va bene?14 (fam.) conciare per le feste; sistemare; ( anche) uccidere; far fuori (fam.): I'll do you!, ti sistemo io!15 fare, imitare ( un personaggio famoso, ecc.): He does the President brilliantly, è bravissimo a imitare il presidente; Can you do a Liverpool accent?, sai fare l'accento di Liverpool?16 (fam.) mettere dentro, arrestare; ( anche) fare la multa a: He was done for drug dealing, lo hanno messo dentro per spaccio; They did her for speeding ( o She was done for speeding), le hanno fatto la multa per eccesso di velocità, si è beccata una multa per eccesso di velocità17 ( slang) svaligiare; rapinare: They did three houses on the same street, hanno svaligiato tre case nella stessa viaB v. i.1 fare; agire: You did well to refuse, hai fatto bene a rifiutare; I'll do as I like, faccio come mi pare; Do as you're told, fai quello che ti si dice2 (fam.) fare, evolvere: What do you think the weather's going to do tomorrow?, cosa pensi che farà il tempo domani?; No one knows what the economy's going to do over the next six months, nessuno sa come evolverà l'economia nei prossimi sei mesi3 – to be doing well [fine, ok, etc.], stare bene [benissimo, abbastanza bene] ( di salute): Mother and child are doing very well, la madre e il bambino stanno benissimo; He's not doing too well, non sta molto bene4 ( di persona, attività) andare: You haven't done badly, non sei andato male; I didn't do well in my exams, non sono andato bene agli esami; How do you think England will do?, come pensi che andrà l'Inghilterra?; The business is doing very well, l'azienda va a gonfie vele; We're doing all right, ce la caviamo piuttosto bene; DIALOGO → - Petrol- How are we doing for petrol?, come siamo messi a carburante?5 bastare: Will fifty dollars do?, basteranno cinquanta dollari?; DIALOGO → - Local shop 1- «Anything else?» DIALOGO → - Local shop 1- «No, that'll do, thanks», «Nient'altro?» «No, va bene così, grazie»; That will do!, adesso basta!6 andare bene lo stesso; essere accettabile: This dress isn't exactly what I wanted, but I suppose it will do, questo vestito non è proprio quello che volevo, ma presumo che andrà bene lo stesso; The house is not ideal, but it will do for now, la casa non è ideale, ma per il momento bisognerà accontentarsi7 (sempre neg.) andare bene, essere opportuno: It doesn't do to work too hard, lavorare troppo non va bene; I've told you before, this kind of behaviour just won't do, te l'ho già detto: questo modo di comportarsi proprio non va bene; It wouldn't do to ask him for money, non starebbe bene chiedergli dei soldi; DIALOGO → - Organizing a meeting- Sorry, I can't do Thursday afternoon, mi dispiace, giovedì pomeriggio non posso1 (nelle frasi interr., neg. e interr. neg.; è idiom.): Do you understand?, capisci?; I don't understand, non capisco; Does he know?, lo sa?; He does not ( o doesn't) know, non lo sa; Did you go?, ci sei andato?; They did not ( o didn't) ask me, non mi hanno invitato2 fare (determinato dal verbo precedente, di cui evita la ripetizione): If you want to tell him, do it now, se vuoi dirglielo, fallo ora; (idiom.) «Who took my hat?» «I did», «chi ha preso il mio cappello?» «sono stato io»; «Did you see him?» «I did», «l'hai visto?» «sì»3 (nell'imper. neg.; è idiom.): Do not ( o don't) worry!, non preoccuparti!; Don't let them interfere!, non lasciare che si intromettano!4 (nelle «tag questions») (è) vero?, no?: You don't like him, do you?, ti è antipatico, è vero?; You told him, didn't you?, glielo hai detto, no?; He didn't pay the bill, did he?, non l'ha (mica) pagato il conto, vero?; She doesn't know, does she?, lei non lo sa, no?5 (nella costruzione inversa; è idiom.): «I don't like it» «Neither do I», «Non mi piace» «Neanche a me»; «I didn't go» «Nor did I», «Non ci sono andato» «Nemmeno io»; «I like opera» «So do I», «Mi piace la lirica» «A me pure»; (form.) Little did he realize that…, quasi non si rendeva conto che…6 ( uso enfat.; è idiom.): Do sit down!, si accomodi, La prego!; Do help yourself!, serviti pure!; But I did see her!, sì che l'ho vista!; DIALOGO → - Clothes 1- I'm here if you do need anything, per qualsiasi cosa, io sono qui; I do love you, ti amo davvero; ( formula nel rito del matrimonio) «till death us do part», «finché morte non ci separi»● to do as (o for), (form.) to do duty as, fare da, servire da: The tents will do for shelter until the weather gets worse, le tende serviranno da riparo fino a che il tempo non peggiora □ to do sb. a bad turn, fare uno sgarbo (o una scortesia, un brutto tiro) a q. □ to do one's best (o utmost), fare del proprio meglio: I'll do my best to help him, farò del mio meglio per aiutarlo □ (fam. ingl.) to do one's bit, fare la propria parte (o il proprio dovere) □ to do the books (o the accounts), fare (o tenere) la contabilità □ to do business, fare affari: It's been a pleasure to do business with you, è stato un piacere fare affari con Lei □ to do well by sb., trattar bene q.: The company does well by its employees, l'azienda tratta bene i suoi dipendenti; to be [to feel] hard done by, essere [sentirsi] trattato male □ to do damage to st., danneggiare qc.: The storm did a lot of damage to buildings, il nubifragio ha danneggiato molto gli edifici □ (fam.) to do one's damnedest, darci sotto; mettercela tutta □ ( slang) to do drugs, drogarsi; farsi □ to do evil, fare del male; commettere azioni malvagie □ to do sb. a favour (o a kindness, a good turn), fare un favore (o un piacere) a q. □ to do (sb.) good, far bene (a q.): A rest will do you a lot of good, un po' di riposo ti farà molto bene □ to do (sb. o st.) harm, causare danni (a q. o qc.): The first rule for a doctor is to do no harm, la prima regola per un medico è non causare danni; The illness didn't do him any lasting harm, la malattia non gli ha causato danni permanenti □ to do sb. justice, rendere giustizia a q. (fig.): This photo doesn't do you justice, questa foto non ti rende giustizia □ (fam.) to do nice [generous, ecc.], comportarsi bene [con generosità, ecc.]: She doesn't do generous, non si comporta con generosità □ to do nicely, andare bene: If you can't be bothered with heavy reading, this book will do nicely, se non hai voglia di letture pesanti, questo libro andrà proprio bene □ to do nothing [a lot] for, non giovare [giovare molto] a; ( di abito, pettinatura, ecc.) non donare [donare molto] a: The scandal will do nothing for his reputation, lo scandalo non gioverà alla sua reputazione; This dress does nothing for her, questo vestito non le dona; Getting a job will do a lot for her confidence, trovare lavoro gioverà molto alla sua autostima □ to do the sights, visitare ( una città, ecc.) da turista □ (fam.) to do one's ( own) thing, fare quel che si vuole; fare il proprio comodo □ to do well for oneself, avere successo, fare fortuna: Grandfather did well for himself in America, il nonno ha fatto fortuna in America □ to do wonders for, fare miracoli per: A change of scene can do wonders for your mood, un cambiamento d'ambiente può fare miracoli per l'umore □ to do one's worst, fare quanto più male è possibile: Let him do his worst; I'm not afraid of him, faccia pure (il diavolo a quattro); non mi fa paura □ to do wrong, sbagliare: He did wrong, but he's paid for it, ha sbagliato, ma ha pagato per questo □ (fig.) do or die –: It's do or die, o la va o la spacca; a do-or-die attempt, un tentativo decisivo □ to have nothing to do with st. [sb.], non avere niente a che vedere con qc. [q.]: I'm sure Susan had nothing whatever to do with it, sono sicuro che Susan non ha proprio niente a che vedere con questo □ (fam.) nothing doing, niente da fare: We tried to change the tickets, but it was nothing doing, abbiamo provato a cambiare i biglietti, ma non c'è stato niente da fare □ (fam.) What's doing?, che si fa di bello?: What's doing tonight?, che si fa di bello stasera? □ (fam.) do what?, cosa?: «Fancy a drink?» «Do what?» «I said, do you want a drink?», «qualcosa da bere?» «cosa?» «ho detto, vuoi bere qualcosa?» □ That does it!, ecco fatto!; ( anche) adesso basta! □ That's done it!, bel guaio! □ That should do it!, ecco fatto! □ DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- How do you do?, piacere! ( nelle presentazioni formali); ( anche) come sta? ( quando si conosce già la persona, ma non c'è intimità: cfr. How are you?) □ (fam.) DIALOGO → - Hearing from an old friend- «How are you doing?» DIALOGO → - Greetings and other useful phrases- «Not bad, and you?», «Come va?» «Non male, e tu?» □ It isn't done, non sta bene: It isn't done to talk with your mouth full, non sta bene parlare a bocca piena □ Now you've done it!, l'hai fatta bella (o grossa)! □ You [He, They, etc.] would do well to do st., faresti [farebbe, farebbero, ecc.] bene a fare qc.: They would do well to remember who pays their salaries, farebbero bene a ricordarsi chi gli paga lo stipendio □ What will you do for food [money]?, come farete per il mangiare [i soldi]? □ (fam.) What are you doing out at this time of night?, che ci fai fuori a quest'ora di notte? □ (fam.) What's my jacket doing on the floor?, che ci fa la mia giacca per terra? -
9 ♦ set
♦ set (1) /sɛt/n.1 assortimento; collezione; raccolta; complesso; insieme ( di cose affini); serie; servizio ( di piatti, ecc.); set; coordinato: a set of medical instruments, un assortimento di strumenti medicali; a set of rare books, una collezione di libri rari; a carpentry set, un complesso di arnesi da falegname; a set of lectures, una serie di conferenze; a china set, un servizio di porcellana; a tea set, un servizio da tè2 gruppo ( di persone); consorteria; cricca; squadra; ambiente, mondo (fig.): a set of politicians, una consorteria di politicanti; a set of smugglers, una cricca di contrabbandieri; the political set, gli ambienti politici; the racing set, l'ambiente delle corse ippiche; the literary set, gli ambienti letterari; the smart set, il bel mondo3 ( radio, TV) apparecchio; radio; televisore: a radio set, un apparecchio radio; a television set, un televisore4 (solo al sing.) conformazione; portamento; positura, postura: (geogr.) the set of the hills, la conformazione delle colline; the set of one's head, il modo di tenere la testa ( alta, china, ecc.); the set of one's shoulders, la positura delle spalle5 (solo al sing.) direzione; corso; moto; tendenza; inclinazione; propensione: the set of the current, la direzione della corrente6 (teatr.) set; scenario; allestimento scenico; (cinem.) set: The actors are now on ( the) set, adesso gli attori sono sul set10 [u] (edil., mecc.) deformazione permanente22 (poet.) tramonto; occaso (poet.)● (cinem.) set decorator (o set designer), scenografo □ (comput.) set of characters, insieme di caratteri □ a set of diamonds, una parure di diamanti □ (mat.) a set of equations, un sistema di equazioni □ (comm., fin.) set of exchange, prima, seconda e terza di cambio □ a set of horses, un tiro (a due, a quattro) □ the set of a jacket, il taglio d'una giacca; il modo in cui cade una giacca □ a set of pearls, un vezzo di perle □ (leg.) a set of rules, un regolamento; una normativa □ (naut.) a set of sails, una muta (o un corredo) di vele □ (comm.) set of samples, campionario □ a set of ( false o artificial) teeth, una dentiera □ a set of ( natural) teeth, una dentatura □ (autom.) a set of tyres, un treno di gomme □ ( slang USA) a set of wheels, un'automobile □ ( tennis, pallavolo) set point, punto che decide un set; set point; palla set □ (TV) set-top box, set-top box; decodificatore ( di segnali di cavo o satellite) □ to change the set of a thermostat, regolare un termostato in modo diverso □ (fig.) to make a dead set at sb., fare una corte accanita a ( una donna, ecc.) □ a toilet set, un set da bagno ( pettine, specchietto, ecc.).set (2) /sɛt/a.1 posto; collocato; situato: The cottage is set back from the road, la villetta è in posizione arretrata rispetto alla strada; The village is set on a hill, il paese è situato su una collina2 fisso; fermo; saldo; reciso: set rules, regole fisse; a set stare, uno sguardo fisso; set wages, salario fisso; a set purpose, un saldo proposito; a man of set opinions, un uomo dalle idee ferme (o recise); un testardo3 fisso; fissato; stabilito; prestabilito: at set hours, a ore fisse; at the set time, all'ora stabilita; (comm.) set terms, condizioni fisse; termini precisi ( di un accordo)4 preparato; studiato, stereotipato; fatto: a set speech, un discorso preparato; a set smile, un sorriso studiato (o stereotipato); set phrases, frasi fatte; luoghi comuni5 deciso; risoluto; determinato: He is set on leaving the country, è deciso a emigrare; He's dead set on marrying her, è fermamente deciso a sposarla; His mother is dead set against his marriage, sua madre è decisamente contraria al suo matrimonio9 destinato; probabile: The bill is [looks] set to cause controversy, il progetto di legge è [sembra] destinato a creare polemiche; The weather is set to change for the worse, è probabile che il tempo peggiori10 (fam.; anche all set) pronto: Everything was set for the picnic, tutto era pronto per il picnic; DIALOGO → - Paying for petrol- All set?, tutto pronto?; I'm all set!, sono pronto!● ( pallavolo) set ball, alzata □ (mil.) a set battle, una battaglia campale □ set books, libri da portare per l'esame; testi prescritti □ ( del tempo) set fair, messo al bello; bello stabile □ set hammer, martello piano; butteruola □ to be set in one's ways, avere abitudini radicate □ set lunch, menù turistico □ set piece, ( arte, letter.) lavoro convenzionale; ( anche fig.) pezzo forte (o di bravura); (teatr.) scena fissa; fuochi d'artificio fissi; (mil.) operazione preparata a tavolino; ( sport) manovra studiata, schema: ( calcio) set-piece specialist, specialista nei tiri da fermo □ ( sport) set play, gioco basato su schemi fissi □ ( basket) set-play offence, attacco contro zona □ ( rugby) set scrum, mischia chiusa (o comandata) □ (teatr.) set scene, scenario □ ( sport) set shot, ( basket) tiro da fermo; ( pallamano) tiro a giavellotto □ ( disegno) set square, squadra a triangolo □ ( del cielo) set with stars, trapunto di stelle □ ( sport: nelle corse) «Get set! – go!», «pronti! – via!».♦ (to) set /sɛt/(pass. e p. p. set)A v. t.1 mettere; porre; posare; disporre; collocare; preparare: She set the bowl of milk before the kitten, ha messo la ciotola di latte davanti al gattino; He set his hand on my shoulder, mi ha posato la mano sulla spalla; to set a trap, collocare (o preparare) una trappola; to set a wheel on the axle, collocare una ruota sull'asse; Set your mind at ease, mettiti l'animo in pace; He set the men to dig a ditch, ha messo gli uomini a scavare un fossato; The barons set the pretender on the throne, i baroni misero sul trono il pretendente; We set pickets around the factory, mettemmo picchetti intorno alla fabbrica; They set a price on his head ( o on his life), hanno messo una taglia sulla sua testa2 conficcare; piantare: I set the tent pole in the ground, ho piantato (o ho conficcato) il palo della tenda nel terreno; to set potatoes, piantar patate3 fissare; rendere fisso; assicurare4 fissare; stabilire: The price was set at 5,000 pounds, il prezzo è stato fissato in cinquemila sterline; The time of the meeting has not yet been set, l'ora della riunione non è stata ancora stabilita5 (mecc.) regolare; registrare; tarare, mettere a punto; sistemare; inserire, attaccare: to set a clock (o a watch) regolare un orologio; rimettere un orologio (all'ora giusta); to set an alarm clock, regolare (o mettere) una sveglia; to set a burglar alarm, inserire un antifurto6 assegnare; dare; proporre: The teacher set us five exercises, l'insegnante ci ha assegnato cinque esercizi7 fare rapprendere; rendere solido; seccare; solidificare; rassodare: to set varnish, seccare la vernice13 (tipogr.) comporre: to set close [wide], comporre con poca [con molta] spaziatura15 (letter., cinem., teatr., ecc.) ambientare ( una storia, un racconto, ecc.): The ( action of the) film is set in Venice, il film è ambientato a Venezia; l'azione del film si svolge a Venezia16 (med.) aggiustare, mettere a posto ( un osso rotto, ecc.): to set a ( broken) leg, aggiustare una gamba rotta18 accostare; avvicinare; applicare19 ( anche sport) stabilire: to set new rules, stabilire regole nuove; to set a record, stabilire un primato22 (naut.: del vento, ecc.) portare, spingere ( una nave): The tide set us towards the island, la corrente della marea ci spinse verso l'isola23 (naut.) dirigere, volgere ( un'imbarcazione): They set the trawler for shore, diressero il peschereccio a riva25 (comput.) impostareB v. i.1 ( di un astro o pianeta) tramontare; calare: The sun sets in the west, il sole tramonta a occidente; The moon is setting, sta calando la luna2 (fig.) tramontare; essere in declino3 indurirsi; (edil.) fare presa; solidificare; rassodarsi; rapprendersi; coagularsi: The mortar hasn't set yet, la malta non ha ancora fatto presa; This jam has set at last, questa marmellata s'è finalmente rassodata; The milk has set, il latte s'è rappreso (o s'è coagulato)4 (fig.) indurirsi; irrigidirsi; assumere un'espressione dura: His face set and he hit back, la faccia gli s'indurì ed egli colpì a sua volta5 muoversi, fluire, scorrere; (cominciare a) spirare ( in una data direzione): The Gulf Stream sets eastwards, la Corrente del Golfo fluisce verso est6 volgersi (o voltarsi, orientarsi) verso; prendere posizione (fig.): Public opinion has set hard against him, l'opinione pubblica gli è nettamente avversa● to set one's affairs in order, mettere in ordine i propri affari □ to set st. [the law] at defiance, sfidare qc. [la legge] □ to set sb. at ( his) ease, mettere q. a suo agio □ (form.) to set (sb., st.) at naught, non fare alcun conto di, non stimare affatto (q., qc.) □ (fig.) to set one's cap at ( USA: for) sb., ( di donna) mettere gli occhi addosso a q.; cercar d'accalappiare q. □ to set the ball rolling, mettere le cose in moto; ( sport) mettere in gioco la palla □ to set eggs, far covare le uova □ to set one's face homeward, prendere la via del ritorno □ to set the fashion, fare (o lanciare) la moda □ to set sb. free, mettere q. in libertà; lasciar libero, liberare q.; (leg.) rilasciare ( un detenuto); ( sport) smarcare ( un compagno) □ (mecc.) to set going, mettere in moto; avviare □ to set sb. 's heart (o mind) at rest, tranquillizzare q. □ (fig.) to set one's house in order, fare ordine nella propria vita □ (topogr.) to set a map, orientare una carta □ to set sb. laughing, far ridere q. □ to set the pace, fare il passo; ( sport) fare l'andatura; (fig.) fare da esempio, servir da modello □ ( a scuola) to set the papers, preparare (o proporre) i temi d'esame □ to set pen to paper, metter mano alla penna; cominciare a scrivere □ to set right, accomodare, aggiustare ( un apparecchio, ecc.); mettere a posto, correggere ( un errore, un conto, ecc.); rimettere a posto (o in sesto); rinvigorire: A short holiday will set you right, una breve vacanza ti rimetterà in sesto □ (naut.) to set sail, far vela; salpare □ to set seed, piantar semi; seminare □ to set st. straight, raddrizzare qc.; chiarire, spiegare qc. □ to set sb. straight, spiegare a q. come stanno le cose □ ( canottaggio) to set the stroke, battere il tempo della voga; stabilire la vogata □ to set the table, apparecchiare (la tavola) □ to set one's teeth, serrare (o stringere) i denti; (fig.) tener duro □ to set sb. 's teeth on edge, ( di suono) far rabbrividire q.; ( di cibo) allegare i denti a q.; (fig.) irritare q., dare ai nervi a q. □ to set sb. thinking, fare pensare (o fare riflettere) q.; dare da pensare a q. □ to set things going, dare l'avvio; mettere le cose in moto; ( sport) movimentare il gioco □ to set the tone of st., dare il tono a qc. □ (mil.) to set a watch, piazzare le sentinelle □ His eyes set, ha sbarrato gli occhi ( per uno svenimento o in punto di morte). -
10 ♦ escape
♦ escape /ɪˈskeɪp/n. [cu]1 ( anche fig.) fuga; evasione: an escape from a POW camp, una fuga (o un'evasione) da un campo di prigionia; an escape from reality, una fuga dalla realtà; to make one's escape, fuggire; evadere; escape route, via di fuga; via di salvezza2 lo scampare; lo sfuggire; scampo: That was a lucky escape, l'ha scampata bella; to have a narrow escape, scamparla per miracolo (o per un soffio, per un pelo); There's no escape from here, non c'è modo di fuggire di qui5 (mecc.) scappamento; scarico; sfogo: escape pipe, tubo di scappamento; escape valve, valvola di scarico7 (comput.) escape: escape character, carattere di escape ( indica che il carattere che segue va interpretato in altra modalità); escape key, tasto ESC● escape artist ► escapologist, def. 2 □ (naut.) escape chamber, garitta di salvataggio □ (leg.) escape clause, clausola di recesso dal contratto □ escape door, porta di sicurezza □ escape hatch, uscita di sicurezza; (naut., di sommergibile) boccaporto di sicurezza □ (psic.) escape mechanism, meccanismo di fuga □ (autom., GB) escape road, strada di fuga □ ( nelle miniere) escape shaft, galleria d'emergenza □ escape stair, scala di sicurezza □ (miss.) escape velocity, velocità di fuga □ escape wheel, scappamento ( di un orologio: la ruota dentata).♦ (to) escape /ɪˈskeɪp/A v. i.1 scappare; fuggire; evadere: to escape from prison, evadere dal carcere; to escape from reality, evadere dalla realtà; She narrowly escaped, se è salvata per un pelo2 cavarsela; salvarsi; scamparla; uscire: He escaped with just a broken rib, se la cavò (o ne uscì) con solo una costola rotta3 ( di liquido, gas, ecc.) fuoriuscire; sgorgare; scorrere; uscire: The water escaped from the tub, l'acqua usciva dalla tinozzaB v. t.1 sfuggire a; sottrarsi a; evitare; scansare; schivare: to escape death, sfuggire alla morte; to escape notice, evitare di essere notato; sfuggire all'attenzione; to escape punishment, sfuggire alla punizione; His name escapes me, il suo nome mi sfugge2 ( di parole, ecc.) sfuggire da; uscire da: A scream escaped her lips, si è lasciata sfuggire un grido.NOTA D'USO: - to escape- -
11 всё
I 1. всёсм. весь2. всёtutto м.остаться без всего — rimanere privo di ogni cosa, perdere tutto
••при всём при том — con tutto ciò, cionondimeno
и это ещё не все! — non è finita!, non è tutto!
II всёвсе равно — fa lo stesso, è uguale
1) ( всё время) sempre, tutto il tempoон все в разъездах — è sempre in viaggio, è sempre via [fuori]
2) ( до сих пор) tuttora, sempre, ancora3) ( в значении усилительной частицы) sempre••IIIвсе же — tuttavia, nondimeno
* * *I всёнар. разг.1) ( всё время) sempre2) ( до сих пор) finora, fino a questo momentoон все (ещё) болен — è sempre / ancora malato
3) (только, исключительно) solo, essenzialmente, principalmente4) ( обозначает нарастание признака) sempre piùII всё1) союз (= однако, тем не менее, и всё-таки) cionondimeno, cio nonostanteкак ни старается, все им недовольны — nonostante il suo darsi da fare non sono contenti di lui
он мне друг, и все же я его не оправдываю — lui è mio amico, ma io cionondimeno non lo giustifico
2) част. ( подчеркивает противопоставление или ожидавшийся результат) cionondimeno, nonostante tuttoи все же я не уверен, что она не вёрнется — e cionondimeno non sono convinto che lei non tornerà
III всёвсе постарайтесь не опаздывать — si capisco, ma cercate di non far tardi
мест.И это не все. — E non basta! C'è dell'altro!
IV мн.все хорошо, что хорошо кончается — tutto è bene quel che finisce bene
см. весь••все там будем — alla morte non sfugge nessuno; solo alla morte non si rimedia
* * *ngener. ogni cosa, quanto, tutto quanto -
12 все
I 1. всёсм. весь2. всёtutto м.остаться без всего — rimanere privo di ogni cosa, perdere tutto
••при всём при том — con tutto ciò, cionondimeno
и это ещё не все! — non è finita!, non è tutto!
II всёвсе равно — fa lo stesso, è uguale
1) ( всё время) sempre, tutto il tempoон все в разъездах — è sempre in viaggio, è sempre via [fuori]
2) ( до сих пор) tuttora, sempre, ancora3) ( в значении усилительной частицы) sempre••IIIвсе же — tuttavia, nondimeno
* * *I всёнар. разг.1) ( всё время) sempre2) ( до сих пор) finora, fino a questo momentoон все (ещё) болен — è sempre / ancora malato
3) (только, исключительно) solo, essenzialmente, principalmente4) ( обозначает нарастание признака) sempre piùII всё1) союз (= однако, тем не менее, и всё-таки) cionondimeno, cio nonostanteкак ни старается, все им недовольны — nonostante il suo darsi da fare non sono contenti di lui
он мне друг, и все же я его не оправдываю — lui è mio amico, ma io cionondimeno non lo giustifico
2) част. ( подчеркивает противопоставление или ожидавшийся результат) cionondimeno, nonostante tuttoи все же я не уверен, что она не вёрнется — e cionondimeno non sono convinto che lei non tornerà
III всёвсе постарайтесь не опаздывать — si capisco, ma cercate di non far tardi
мест.И это не все. — E non basta! C'è dell'altro!
IV мн.все хорошо, что хорошо кончается — tutto è bene quel che finisce bene
см. весь••все там будем — alla morte non sfugge nessuno; solo alla morte non si rimedia
* * *ngener. tutto, ogni, ognuno, tutti quanti, tutti quanto i
См. также в других словарях:
fatale — 1fa·tà·le agg. AU 1. voluto dal destino, dal fato: un avvenimento fatale | estens., inevitabile, ineluttabile: un fatale declino, era fatale che succedesse Sinonimi: prestabilito | ineluttabile, inesorabile. 2. decisivo per la sorte di qcn. o qcs … Dizionario italiano
mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… … Enciclopedia Italiana
venire — [lat. vĕnire ] (pres. indic. vèngo, vièni, viène, veniamo, venite, vèngono ; pres. cong. vènga, veniamo, veniate, vèngano ; imperat. vièni, venite ; fut. verrò, ecc.; condiz. verrèi, ecc.; pass. rem. vénni, venisti... vénnero ; part. pres.… … Enciclopedia Italiana
Claudio Lolli — mit der Band Il Parto delle Nuvole Pesanti (2005) Claudio Lolli (* 28. März 1950 in Bologna) ist ein italienischer Liedermacher (ital. cantautore). Leben Sein Werk ist mit der linken Protestbewegung im Italien der 70er … Deutsch Wikipedia
avere — 1a·vé·re v.tr., v.intr. (io ho) FO I. v.tr. I 1a. possedere beni, cose materiali: avere una casa, molti terreni, tanti soldi | ass., possedere ricchezze, essere ricco: non sempre quelli che hanno sono generosi | e chi più ne ha più ne metta,… … Dizionario italiano
Riz Ortolani — Données clés Nom de naissance Riziero Ortolani Naissance 4 septembre 1931 Pesaro, Italie Nationalité … Wikipédia en Français
venire — 1ve·nì·re v.intr. (io vèngo; essere) FO 1. recarsi nel luogo dove si trova o dove va la persona con cui si parla o la persona che parla: verrà a trovarmi in montagna, vieni a casa mia, venite con noi?, veniva lentamente verso di noi; far venire… … Dizionario italiano
vivere — vì·ve·re v.intr. e tr., s.m. FO I. v.intr. (essere o avere) I 1a. avere vita, essere in vita: l uomo necessita di ossigeno per vivere, è molto malato ma vive ancora, l elefante è un animale che vive a lungo, le piante vivono alla luce; cessare di … Dizionario italiano
riprendere — /ri prɛndere/ [lat. repre(he )ndĕre, der. di pre(he )ndĕre prendere , col pref. re ] (coniug. come prendere ). ■ v. tr. 1. a. [prendere di nuovo qualcosa: r. a nolo un automobile ] ▶◀ (fam.) ripigliare. ● Espressioni: riprendere coscienza (o… … Enciclopedia Italiana
rapire — ra·pì·re v.tr. 1a. AU portare via qcn. con la forza o con l inganno: Paride rapì Elena, le Sabine furono rapite dai Romani; effettuare un sequestro di persona spec. a scopi terroristici o di estorsione: è stato rapito mentre rientrava a casa |… … Dizionario italiano
luce — s.f. [lat. lūx lūcis, ant. louk s, affine all agg. gr. leukós brillante, bianco ]. 1. (fis.) [radiazione elettromagnetica, costituita da determinate lunghezze d onda, alla quale è dovuta la possibilità, da parte dell occhio, di vedere gli oggetti … Enciclopedia Italiana